COMUNICATO STAMPA DEL PD DI MEDOLLA

Il Pd di Medolla esprime pieno appoggio e totale solidarietà al sindaco Filippo Molinari, vittima di una violenta campagna di strumentalizzazione politica, sfociata persino in offese gratuite e minacce, a causa di un semplice post su Facebook storpiato e letto in tutti i modi, fuorché quello giusto, dagli avversari politici che sono arrivati a chiedere le dimissioni del nostro primo cittadino. Molinari è stato il cuore e l’anima della comunità di Medolla ai tempi del terremoto, traghettando con il suo esempio e il suo lavoro il paese attraverso le tante difficoltà del sisma, spendendosi sempre in prima persona, senza risparmiarsi. Di questo tutti i medollesi gli sono grati e hanno riconosciuto l’enorme lavoro svolto e che sta svolgendo, attribuendogli una percentuale di consenso, alle elezioni amministrative dello scorso anno, che ha sfiorato l’84 per cento (2.971 voti). Appare davvero ridicolo quindi che si possa anche solo definire inadeguato Molinari e pensare di chiederne le dimissioni per una vicenda del genere, soprattutto da parte di esponenti politici che certo non possono dire di avere avuto analogo consenso elettorale alle Amministrative 2014… Definire inadeguato il nostro sindaco offende l’intera comunità di Medolla. Spiace infine che gli stessi esponenti politici che hanno gridato allo scandalo per il post di Molinari, si siano ben guardati dal dissociarsi dalle pesanti offese personali e dalle minacce rivolte al nostro sindaco attraverso Facebook.

Stefano Paltrinieri

Segretario Pd di Medolla