Il Comune di Mirandola entra nel CdA della Fondazione Scuola di Musica "Andreoli"
IL COMUNE DI MIRANDOLA DIVENTA SOCIO DELLA FONDAZIONE SCUOLA DI MUSICA “CARLO E GUGLIELMO ANDREOLI”
Mirandola esprimerà due consiglieri nel CdA; revisionato, dopo qundici anni, lo Statuto della Fondazione
Nella mattinata di Martedì 12 Marzo, presso lo studio del Notaio Angela Scudiero di Mirandola, è stato firmato – dalla Presidente Elena Malaguti, dal Sindaco di Mirandola Alberto Greco e dal Presidente di UCMAN Alberto Calciolari – l’atto formale che sancisce, dopo il recesso dall’Unione dei Comuni modenesi dell’Area Nord, l’ingresso di Mirandola nel Consiglio d’Amministrazione della Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli” con la qualifica di socio fondatore. Un passaggio che garantirà due consiglieri su sette alla Città dei Pico: tre consiglieri rimarranno di espressione della Fondazione Cassa di Risparmio e i restanti due ad UCMAN.
Mirandola contribuirà a livello economico con 196.000€, in modo paritetico con l’Unione. L’occasione, infine, è stata propizia per rivedere e aggiornare lo statuto della Fondazione Scuola di Musica dopo quindici anni dalla sua redazione.
“La firma di questa mattina rappresenta il punto d’arrivo, solenne ed importante, del processo di ridefinizione della Fondazione avviato un anno fa – commenta la Presidente della Fondazione Scuola di Musica Elena Malaguti – ll Comune di Mirandola entra nel nostro CdA garantendo un assetto maggiormente stabile alla nostra Scuola di Musica e contribuendo attivamente ad adattare e aggiornare il nostro statuto, garantendole maggiore dinamicità e organicità alle esigenze che la stretta attualità di impone”.
“Mirandola, con la firma di questa mattina, entra nel CdA della Fondazione Scuola di Musica con la voglia di contribuire attivamente e fare la propria parte nello sviluppo di un’eccellenza assoluta nel nostro territorio – dichiara a firma avvenuta il Sindaco Alberto Greco – Con questo atto l’Amministrazione investe nel futuro del territorio e delle generazioni più giovani, certa del valore della componente formativa che la Scuola ha dimostrato con i fatti con i corsi che tutti gli anni coinvolgono centinaia di ragazze e ragazzi assieme alle loro famiglie. Una scelta figlia della consapevolezza del valore intergenerazionale che la Musica possiede”.