Consorzio di Bonifica di Burana – Situazione sotto controllo nella rete dei canali.
AGGIORNAMENTO
Situazione sotto controllo nella rete dei canali del Burana. Si continua con le manovre di scolo per gravità e tramite sollevamento meccanico.
Proseguono le manovre idrauliche del Consorzio per far transitare le piogge dell’ulteriore ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Emilia-Romagna in questi giorni e che sta mettendo in ginocchio la Romagna.
Si sono concluse ieri pomeriggio le manovre di svaso della rete idraulica messe in atto per accogliere le importanti precipitazioni che si stanno abbattendo in questi giorni su tutta l’Emilia-Romagna: continua a piovere da diverse ore, infatti, tanto in pianura quanto in montagna.
La rete ha reagito bene, raggiungendo livelli accettabili, tenuto conto delle piogge che da tutto il mese di maggio gravano in maniera alterna ma rilevante sul reticolo idrografico. Le manovre, che proseguono in queste ore con ulteriori abbassamenti delle quote, permettono di sgravare le campagne e le scoline – attualmente molto cariche d’acqua – per evitare allagamenti.
Sono attivi anche i sollevamenti meccanici, in particolare l’impianto Pilastresi funziona alternativamente a 3 o 4 pompe in affiancamento alla Botte Napoleonica che scola per gravità, così da ridurre il transito delle acque a quote minime verso il ferrarese.
A Bondeno, dove si dirige gran parte dei transiti di acqua del comprensorio Burana, sono attive le pompe anche di Cipollette e Moretta e del Bondeno-Palata.
Nella zona tra Cavezzo e Medolla, gli impianti Montalbano e Camurana stanno accogliendo il transito a gravità di considerevoli quantitativi di acqua derivati dalle piogge di questi giorni e di quelle raccolte dalla rete in quelli scorsi, per sollevare l’asta del Diversivo di Cavezzo e del Diversivo di Burana e convogliarle tutte verso il fiume Panaro a Santa Bianca, sempre a Bondeno.
Nella periferia di Modena il Consorzio è intervenuto all’intersezione tra il torrente Nizzola ed il canale San Pietro con un tempestivo lavoro di pulizia per evitare la tracimazione del torrente nel canale verso Modena.
Il Consorzio ha inoltre messo a disposizione una motopompa da 250 l/s, in funzione dal primo pomeriggio, a supporto di Protezione Civile e Vigili del Fuoco per contenere le acque della Fossa Bernarda nel nodo idraulico della Fossalta al fine di prevenire la possibile esondazione dell’acqua sull’adiacente via Emilia Est.
Modena, 17 maggio 2022
Ubaldo Chiarotti
Qualcuno nei giorni scorsi ha contestato le tasse di Burana, io invece credo di dover ringraziare il Consorzio di Burana per l’ottimo lavoro che svolge a favore del territorio.
17 Maggio 2023