Al scranàr – Il careghèta
Il “careghèta” del racconto è il nostro “scranàr”. Cambia la regione, il veneto, ma anche nelle campagne delle nostre valli e sui nostri Appennini era freguente inbattersi in questi personaggi.
Il “careghèta” del racconto è il nostro “scranàr”. Cambia la regione, il veneto, ma anche nelle campagne delle nostre valli e sui nostri Appennini era freguente inbattersi in questi personaggi.
…..Giovanni Pico…… Anche delle ventisette lingue che si vantava di conoscere in realtà non comprendeva che qualche parola… Si riteneva (a torto) depositario di tutto lo scibile umano…
Non che a Mirandola non fossero già state allestite altre competizioni sportive. Nel biennio 1969-70 lo stesso Artioli, il compianto prof. Romeo Valeri e il dott. Saverio Montella, avevano dato vita al trofeo “Al meglio”. ……
Nel 1905 nasce a Mirandola l’esigenza di un nuovo edificio per la scuola elementare, che viene progettato dall’ingegner Vischi il quale scrive: “nella relazione che accompagnava il progetto……
L’Elvira e la Ginevra, i gan n’amiga ricoverada in Usdel e acsì, semper insem, dmenga al ien andedi a caterla e ian avu mod, d’incuntrar la privacy:…….
un gioran d’ista gh riva in ambulatori una spuslotta cla dis: “Duttor, faghia ben sa vagh al mar?” “Certo, anche se non sei malata l’aria marina ti farà bene”. “Però… a ghè un però…
La costruzione iniziò nel 1440 voluta da Giovanni e Francesco I Pico. Inizialmente si scelse lo stile gotico, masuccessivamente si passò a quello rinascimentale……..
L’edificio fu eretto nel 1602 – 1604 per onorare l’immagine miracolosa della Vergine dipinta a muro presso la porta della città…….
La costruzione fu voluta da Alessandro I Pico per celebrare degnamente i titoli di Duca e Marchese ottenuti dai Pico dall’imperatore nel 1617, compreso lo status di città per la Mirandola.
Costruita nel 1278 (circa perchè come spesso accade con la storia di Mirandola le certezze sono rare) all’esterno……