Sabato 2 Ottobre a Mirandola – Memoria Festival – Il programma

Sabato 2 Ottobre a Mirandola – Memoria Festival – Il programma

1 Ottobre 2021 0

02 Ottobre 2021
ore 10:30

Follia

Con Paolo Milone

Avendo fuggito ogni altro lavoro per paura, mi ritrovo a fare il lavoro che fa più paura a tutti”. Per quarant’anni in Psichiatria d’urgenza, Paolo Milone racconta il mistero della malattia mentale, forse davvero imprendibile nella sua comprensione. Con lui cerchiamo di capire meglio il ruolo di chi esercita L’arte di legare le persone (Einaudi), dal titolo del suo brillante esordio letterario.

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Luogo: Tenda del Duomo

02 Ottobre 2021
ore 11:00

Il punto

Con Claudio Bartocci

Si mette sulle i per precisare, sempre prima di arrivare a quello di rottura. Se è di vista se ne può discutere, se invece è d’onore, inutile anche provarci. Il punto è così versatile da essere sulla bocca di tutti, ma lui di sé che cosa ci dice? Lo spiega un grande matematico, che svela enigmi e caratteristiche dell’ente geometrico fondamentale.

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Luogo: Tenda della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 11:00

La comunità abbraccia chi ha la memoria fragile

A cura dell’associazione ASDAM, del Centro disturbi cognitivi e demenza Ausl Modena e del Comune di Mirandola

Nasce a Mirandola la “Comunità amica della demenza”, pensata per favorire l’inclusione e l’ascolto dei malati di demenza e delle loro famiglie. Il progetto promuove una migliore e più corretta educazione sull’argomento, proponendo strumenti utili e dando voce a storie e esperienze.

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Luogo: Gazebo degli archi

02 Ottobre 2021
ore 11:30

Le comete sono davvero imprendibili?

Con Cesare Barbieri

Velocissima e lontana, se il concetto di imprendibile avesse una rappresentazione “cosmica” la cometa sarebbe senz’altro uno dei simboli più adatti. Il professore emerito di astronomia all’Università di Padova prende per la coda – anzi chioma, dal suo nome in greco – il brillante corpo celeste e ne rallenta un po’ la corsa per mostrarci i suoi straordinari segreti nascosti.

Si ringrazia:

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Luogo: Parco della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 15:00

Carmelo Bene legge Dante

Nell’anno che celebra i 700 anni dalla morte di Dante, un’esperienza che coinvolge sensi e intelletto: l’ascolto dell’inconfondibile voce di Carmelo Bene che si cala nei panni del Sommo Poeta e ne legge alcuni degli immortali versi. Dalla Selva Oscura ai cerchi celesti, un viaggio Divino nella letteratura dantesca.

A partire dalle ore 15 ogni mezz’ora ricomincia una breve e straordinaria antologia di voce e di parole da ascoltare al buio

Luogo: Aula Magna “Rita Levi Montalcini”

02 Ottobre 2021
ore 15:00

Cresciamo lib(e)ri

Con Alessia Canducci

Se è vero che creatività e talento non possono essere insegnati, è altrettanto innegabile il ruolo fondamentale della letteratura nel favorire le naturali inclinazioni del bambino nella delicata fase dello sviluppo. Gli esperti di lettura ad alta voce Alfonso Cuccurullo e Alessia Canducci danno vita a storie che incantano e divertono i più piccoli, aiutandoli a liberare immaginazione e fantasia.

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Luogo: Spazio giochi, racconti e laboratori

02 Ottobre 2021
ore 15:00

Morte del prossimo

Con Luigi Zoja

In principio c’era la vicinanza, poi è arrivata la tecnologia. Pranzi di lavoro e uscite di gruppo sono stati soppiantati da video riunioni e messaggistica istantanea, comode e veloci quanto sterili. Lo psicanalista e sociologo di fama mondiale Luigi Zoja riflette sul presente e il futuro dei rapporti interpersonali, mediati e mediatici.

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Luogo: Tenda della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 15:30

Megalopolis

Con Martín Caparrós

Le città e il nostro modo di viverle sono estremamente cambiati negli ultimi anni: mentre alcune aree si popolano, altre vengono dimenticate. Emblematico è il caso delle megalopoli dell’America Latina, brulicanti di vita e contraddizioni. A raccontarle è Martín Caparrós, giornalista e scrittore argentino, autore di straordinarie cronache di viaggio.

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Luogo: Parco della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 16:00

Allenare la memoria!

Se credete che l’atletismo sia una caratteristica riservata solo i più giovani, gli esercizi del Memoria Festival vi sorprenderanno. Ogni giorno, sessioni speciali di allenamento per la memoria: ora e luogo non cambiano mai, bisogna ricordarseli solo una volta!

Luogo: Palazzo Bergomi

02 Ottobre 2021
ore 16:00

Imprendibile Pulcinella. La maschera e la musica

Con Marino Niola e Sandro Cappelletto

Pulcinella è il principe degli imprendibili. Ambiguo e beffardo, viaggia nei secoli e arriva dove non avremmo mai creduto di poterlo incontrare: alla corte musicale novecentesca di Stravinskij, scomparso proprio 50 anni fa. Un “red carpet” che attraversa le epoche e le arti in compagnia dell’antropologo Marino Niola e del critico musicale Sandro Cappelletto.

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Luogo: Gazebo degli archi

02 Ottobre 2021
ore 17:00

Amicizia

Con Franco La Cecla

C’è chi dice che è più preziosa dell’amore, forse anche più rara. Quel che è certo è che, proprio come l’amore, spiegarla a parole è molto difficile. Tra i pochi che possono riuscirci, l’antropologo Franco La Cecla che in Essere amici (Einaudi) delinea alcune delle caratteristiche di una delle grandi categorie dell’esistenza umana.

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Luogo: Tenda del Duomo

02 Ottobre 2021
ore 17:00

Creature dell’ambiguità e dell’illusione

Con Simona Argentieri

Un dissimulare lieve, al limite tra conscio ed inconscio nel quale l’inganno viene fatto anche a se stessi: l’ambiguità è un piccolo crimine della coscienza che danneggia chi lo subisce e chi lo commette. A parlarne è la psicoanalista Simona Argentieri, che all’Ambiguità ha dedicato studi, ricerche e l’omonimo libro (Einaudi), punto di riferimento sul tema.

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Luogo: Parco della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 17:00

La narrazione del cinema

Con Marco Tullio Giordana e Gian Piero Brunetta

Quando le parole da sole non bastano, ecco che arrivano le immagini, la musica, i suoni. Ecco che arriva la magia del cinema. Marco Tullio Giordana, regista di film intensi e significativi come “I cento passi” e “La meglio gioventù”, dialoga con il critico cinematografico Gian Piero Brunetta riflettendo sui meccanismi narrativi della settima arte.

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Luogo: Tenda della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 17:30

Il Decamerino. Sai raccontare una storia?

Con Guia Risari

Dopo il camminare… il raccontare! Torna l’autrice per bambini Guia Risari, questa volta alle prese con l’arte del racconto a misura di bimbi. Partendo da Il Decamerino (Mondadori), un laboratorio creativo dove imparare a liberare la fantasia per costruire il proprio mondo di incredibili e avvincenti storie, tra avventure ed eroi.

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Luogo: Spazio giochi, racconti e laboratori

02 Ottobre 2021
ore 18:30

Cento poesie d’amore

Con Michele Mari

Un canzoniere dell’amore impossibile e tormentato. Se l’amore è il più imprendibile dei sentimenti e fortunati sono coloro che riescono a incontrarlo, solo la poesia, il genere più volatile della letteratura, può descriverlo. Ci ha provato, riuscendoci, Michele Mari, autore di un esordio apprezzatissimo: Cento poesie d’amore a Ladyhawke (Einaudi).

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Luogo: Gazebo degli archi

02 Ottobre 2021
ore 19:00

Fingere e recitare

Con Lucrezia Lante della Rovere e Filippo Pederzini

Sperimentare in prima persona i sentimenti messi in scena come fossero i propri è la tecnica recitativa alla base del celebre “metodo Stanislavskij”. Sua grande conoscitrice è Lucrezia Lante della Rovere, una delle attrici più amate dal pubblico di grande e piccolo schermo, che a Mirandola esplora e delinea i confini del binomio più misterioso: quello tra finzione e realtà.

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Luogo: Tenda della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 19:00

Gli dei

Con Maurizio Bettini

Temuti e rispettati, invocati, pregati, rinnegati e a volte odiati, certo potentissimi. In una parola, dei. Dalla mitologia classica occidentale alla cultura pop, il filologo classico, latinista e antropologo Maurizio Bettini, direttore della collana Mythologica per Einaudi, ci presenta vizi e virtù di un pantheon che ancora oggi non smette di affascinare.

Luogo: Tenda del Duomo

02 Ottobre 2021
ore 19:00

Oratio elegantissima

Con Raphael Ebgi e Marco Bertozzi

L’Oratio elegantissima di Giovanni Pico, anche conosciuta come Oratio de hominis dignitate, è considerata il primo manifesto filosofico del Rinascimento. Concepita come prolusione al convegno sulle “Novecento tesi” dell’umanista mirandolese, non venne mai pronunciata ma continua a far parlare di sé. Al Memoria Festival la analizza Raphael Ebgi, esperto di filosofia dell’Umanesimo italiano in dialogo con Marco Bertozzi, docente di Filosofia teoretica.

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Luogo: Parco della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 21:00

Cercare

Con Enzo Bianchi

Conoscere gli altri è importante, conoscere se stessi è necessario. Due processi paralleli e a volte sovrapponibili, certo imprescindibili per il corretto sviluppo della propria interiorità. Riflette in proposito Enzo Bianchi, fondatore della Comunità Monastica di Bose, che ai percorsi di ricerca e conoscenza ha dedicato grande parte della sua vita.

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Luogo: Tenda della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 21:00

De Sica

Proiezione del docufilm Mia madre, Giuditta Rissone di Michela Zegna

Introduce Gian Piero Brunetta alla presenza della Regista

Due gli amori della sua vita, Vittorio ed Emi, figlia amatissima che in questo documentario racconta la storia della sua famiglia e di mamma Titta. Un documentario originale e brillante che tra ricordi, testimonianze e memorabilia, descrive l’incontro di due famiglie speculari: i Rissone, teatranti piemontesi tutto d’un pezzo, e i De Sica, borghesi con spirito napoletano fortemente anarchico.

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Luogo: Parco della Memoria

02 Ottobre 2021
ore 21:00

Lontano da dove: pianeta Marte

Con Roberto Orosei

“Oggi possiamo dire che non esistono altre ipotesi: quello è il riflesso di un lago di acqua liquida”. Nel 2018 un team di ricercatori italiani rinveniva per la prima volta tracce di acqua liquida nel sottosuolo di Marte. Coordinatore del gruppo era Roberto Orosei, che al Memoria Festival ripercorre i momenti principali di una scoperta che ha già fatto la storia dell’astronomia.

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Luogo: Gazebo degli archi

02 Ottobre 2021
ore 21:00

Musica: imprendibile e indefinibile

Dialogo recital
Con Sandro Cappelletto e Giovanni Sollima al violoncello

Un dialogo recital che vede protagonista Giovanni Sollima, uno dei massimi violoncellisti del mondo, compositore e improvvisatore di incredibile talento, capace di dimostrare come la musica sia l’arte imprendibile per definizione, sfuggente a ogni asfittica categorizzazione. Ad accompagnarne la performance, il critico musicale Sandro Cappelletto.

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Luogo: Aula Magna “Rita Levi Montalcini”

02 Ottobre 2021
ore 21:00

Storie di imprendibili sportivi

Con Marco Pastonesi

Se questo straordinario anno sportivo ci ha insegnato qualcosa, è che non c’è record che non possa essere abbattuto o tradizione che non possa essere infranta. Ex ciclista e rugbista di serie A e B, la storica firma della “Gazzetta dello Sport” Marco Pastonesi racconta alcune leggende dello sport famose per la loro imprendibilità.

Si ringrazia:

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Luogo: Tenda del Duomo

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