9 Giugno – Borsa di Studio “G.Girati”- Il concerto
Si terrà domenica 9 giugno alle ore 17 a Mirandola, in aula magna “Montalcini” (via 29 Maggio), il concerto dei finalisti regionali della borsa di studio “Giorgio Girati”, iniziativa giunta alla 20esima edizione. Organizzano Comune di Mirandola, Associazione culturale “Amici della Musica” e Fondazione scuola di musica “Andreoli”, col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.
Nella categoria “A” si esibiranno Tommaso Scarpellini (tromba), Jenson Jagger Colby (flauto) e Marco Rustichelli (tromba); nella categoria “B” Lorenzo Fantini (fagotto), Andrea Baù (sassofono), Ilaria Ferrari (clarinetto) e Giulia Pareschi (flauto). Al pianoforte ci saranno Mari Fujino, Fabio Fornaciari, Jacopo Bonora e Velislava Gueorguieva. Ingresso unico a 5 euro. Info: 3278109081 (in orari d’ufficio); www.amicidellamusicamirandola.it.
Direttamente dalle parole del promotore Maestro Luigi Girati la descrizione della Borsa di studio.
“Nei vent’anni trascorsi abbiamo ascoltato 600 ragazzi allievi dei conservatori musicali della nostra Regione, 120 sono stati premiati con una borsa di studio e diploma, molti di questi fanno già parte di organismi sinfonici italiani ed europei.
Questa iniziativa è partita dalla nostra famiglia, in ricordo di nostro figlio Giorgio.
Il sindaco di allora, Luigi Costi, ha caldeggiato l’idea che è stata quindi seguita dall’assessore Pignatti e dalla Scuola di Musica C.G.Androli e dal suo direttore Mirco Besutti.
Per l’occasione i concerti sono due uno presso la sala Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna e l’altro presso la Sala Rita Levi Montalcini di Mirandola.
Il livello tecnico professionale è molto alto, tanto che la Commissione si è trovata in difficoltà nella scelta dei concorrenti.
I componenti la Commissione sono tutti ex insegnanti di conservatorio e strumentisti si orchestre sinfoniche e sono molto orgogliosi del traguardo raggiunto.
Questa è una tappa importante per la Regione Emilia Romagna.
Distinti saluti
Luigi Girati
Ps: Mirandola e i suoi cittadini possono essere contenti di aver ospitato e sostenuto questa meravigliosa iniziativa per vent’anni e, speriamo che continui.