19 Dicembre – La Bibbia riveduta e scorretta

19 Dicembre – La Bibbia riveduta e scorretta

18 Dicembre 2018 0

All’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola il musical comico La Bibbia riveduta e scorretta scritto e interpretato da Gli Oblivion

Lo spettacolo diretto da Giorgio Gallione in programma mercoledì prossimo 19 dicembre alle ore 21.00 – e giovedì 20 dicembre al Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano sempre alle 21.00 – nell’ambito della Stagione 2018/2019 curata da ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna, Circuito Regionale Multidisciplinare

 Con l’originale musical comico La Bibbia riveduta e scorretta scritto e interpretato da Gli Oblivion con la regia di Giorgio Gallione, continua mercoledì prossimo 19 dicembre alle ore 21.00 la Stagione 2018/2019 dell’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, curata da ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna. Costo del biglietto intero 15 euro, ridotto 12 euro. Lo spettacolo sarà in programmazione la sera successiva, giovedì 20 dicembre, al Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano, la cui programmazione è curata sempre da ATER. Costo dei biglietti in questo caso da 19 euro a 11 euro.

La Bibbia riveduta e scorretta è interpretato da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli (in arte Gli Oblivion), e scritto da Davide Calabrese, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli; le musiche sono di Lorenzo Scuda, le scene e i costumi di Guido Fiorato, le luci di Aldo Mantovani, le coreografie di Francesca Folloni. La regia è di Giorgio Gallione. Una produzione Agidi Srl.

Lo spettacolo

“L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma. Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon ufficio stampa non sei nessuno.” Per la prima volta gli Oblivion si mettono alla prova – senza che nessuno glielo abbia chiesto – con un vero e proprio musical comico. Un nuovo irresistibile show “Oblivionescamente” dissacrante che lascerà il pubblico senza fiato. Una Bibbia riveduta e scorretta. Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili creando l’editoria e inaugurando di fatto l’Età Moderna. Conscio della portata rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare. Al culmine della sua ansia da prestazione bussa alla porta della prima stamperia della storia un Signore. Anzi, il Signore. È proprio Dio che da millenni aspettava questo momento. Dio si presenta con un’autobiografia manu-scolpita di suo pugno su lastre di pietra e chiede a Gutenberg di pubblicarla con l’intento di diffonderla in tutte le case del mondo e diventare così il più grande scrittore della storia. Gutenberg, da bravo teutonico, è molto risoluto e sa bene cosa cerca il pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare, con ogni mezzo possibile, quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: La Bibbia. Tra discussioni infinite, riscritture e un continuo braccio di ferro tra autore ed editore, nella tipografia prenderanno vita le vicende più incredibili dell’Antico e Nuovo Testamento, le parti scartate e tutta la Verità sulla Creazione del mondo, finalmente nella versione senza censure.

Gli Oblivion

Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ovvero gli Oblivion, si incontrano nel 2003 a Bologna. Trascorrono anni intensi spesi nel teatro di rivista e nei musical, poi nel 2009 diventano notissimi al grande pubblico grazie al loro video su YouTube I Promessi Sposi in 10 minuti, micro-musical visto ed emulato da milioni di utenti. Da quel momento iniziano un lungo tour teatrale con lo spettacolo Oblivion Show per la regia di Gioele Dix: due stagioni di tour e oltre 200 repliche nei più importanti teatri e città italiane. Il teatro chiama poi la TV: debuttano sul piccolo schermo a “Parla con me” di Serena Dandini e segue poi l’invito nel cast di Zelig (prima serata Canale 5) nel 2011. Migliaia di studenti impazziscono per le parodie culturali degli Oblivion diventate ormai parte del gergo giovanile: oltre a I Promessi Sposi in 10 minuti ci sono L’Inferno in 6 minuti e Pinocchio in 6 minuti. Nasce anche un libro con dvd dal titolo I Promessi Esplosi, (Pendragon 2011) tra il didattico e il comico: esperienza che confluisce in una serie di Lectio Dementialis nei più prestigiosi Licei ed Atenei d’Italia. Nel 2011 debutta anche il nuovo show teatrale Oblivion Show 2.0. Il Sussidiario sempre con la regia di Gioele Dix. Nell’ottobre 2012 esce il loro primo singolo Tutti quanti voglion fare yoga seguito da un divertentissimo video interattivo, mentre nell’aprile 2013 viene pubblicato il singolo e video di C’è bisogno di zebra. Nell’agosto 2013 debutta sul palco del Ravello Festival Othello, la H è muta spettacolo nel quale demoliscono a colpi di grottesca ironia sia l’Othello di Shakespeare che l’Otello di Verdi in uno show con la consulenza registica di Giorgio Gallione che è stato rappresentato anche al Teatro Regio di Parma dopo una lunghissima tournée. Nel 2014 gli artisti presentano Oblivion.zip, dove per la prima volta è previsto il coinvolgimento del pubblico con una scaletta a richiesta dei presenti. Nel febbraio del 2015 debuttano sul web gli irresistibili mash-up del gruppo che ottengono milioni di visualizzazioni, in particolare Morandi VS Queen. A dicembre 2015 sono ospiti di Panariello sotto l’albero in prima serata su RaiUno e a gennaio 2016 partecipano alla festa dei 40 anni del quotidiano La Repubblica dove presentano il nuovo singolo Evolution of Sanremo, un’incredibile carrellata delle 68 canzoni vincitrici del festival di Sanremo in soli 5 minuti. Nel 2015 debutta Oblivion: The Human Jukebox, sempre con la consulenza registica di Giorgio Gallione, in scena per tre stagioni nei principali teatri italiani tra i quali il Teatro Sistina di Roma. In questo spettacolo gli Oblivion mettono tutto il meglio del loro linguaggio: esperimenti musicali folli e spettacolari e testi fortemente dissacranti dal potere comico debordante. La presenza del gruppo su Internet è sempre massiccia con diverse serie di video che raccolgono milioni di click: dai video di Papale e Quale in cui si arrangiano i più famosi brani di Chiesa come fossero successi pop, a V per Venditti pillole di satira musicale sui cantanti italiani e stranieri più amati dal grande pubblico.

 Prossimo spettacolo: il classico di Carlo Goldoni La locandiera con Amanda Sandrelli, adattamento e drammaturgia di Francesco Niccolini con la regia di Paolo Valerio, in cartellone giovedì 10 gennaio alle ore 21.00.

Info al numero 053522455 o sulla pagina Fb dedicata.

Lascia un commento

Your email address will not be published.